mercoledì 18 marzo 2009
Cooperare con Mrs. Life...
Secondo voi si può pensare di essere esclusivamente pessimisti? Si può credere che per qualunque cosa succeda bella o brutta, un pò meno bella,un pò meno brutta, il primo pensiero di una persona sia:"C'è sempre qualcosa di peggio ed è bene essere pessimisti per essere pronti ad aspettarsi il peggio". Fino a qualche giorno fa credevo non fosse umano pensare questo e invece due persone mi hanno un pò turbato con le loro parole. E anche se rimango un pò incerta nel credere che ciò possa accadere, mi chiedo:come essere pessimisti se la mattina ci si alza dal letto con le nostre gambe, e la sera si va a dormire dopo, magari, aver sorriso almeno una volta durante il giorno. Sorridiamo ogni giorno, pensateci... E per chi studia medicina: arriverà il giorno in cui, nel rapporto con i malati, scopriremo che alcuni saranno più pessimisti mentre altri ottimisti, con una speranza sempre viva! Pensavo alle parole di Egon Diczfalusy:"...mai perdere la speranza ...ed esssere umili". Io sono ottimista e credo che essere umili voglia dire anche saper comprendere e calarsi nella realtà di chi soffre (che sia egli ottimista o pessimista.) Chi soffre sta combattendo contro la morte. Cerchiamo dunque di non essere medici (che magari inconsapevoli) combattono contro la vita! Purtroppo c'è chi combatte contro le vita pensando al suicidio, chi premendo l'acceleratore dopo aver bevuto qualche bicchiere in più (ma qui sto parlando di avvenimenti tragici e drammatici e ci sarebbe molto da dire ma divagherei dal tema del post)...perchè si combatte contro la vita anche quando semplicemnete non si sfrutta bene il proprio tempo, non si svolge bene il proprio ruolo, non si è contenti delle attività di ogni giorno, del proprio percorso. C'è chi vi lotta nonostante ieri mattina abbia visto sorgere il sole, abbia sorriso almeno una volta come ogni giorno e poi la sera, qualcuno gli abbia dato la buonanotte; e lo fa perchè è convinto che dalla vita deve aspettarsi sempre il peggio!!se qualcuno pensa ciò ovviamente qualcosa lo avrà scoraggiato...ma non ha capito una cosa: è questo il bello della vita...si coopera...qualcosa non va bene e allora hai sempre la possibilità di una svolta...cambia qualcosa...proponiti un nuovo obiettivo...non farti spaventare dalla novità nè buttarti giù per lo scoraggiamento! Se non sappiamo cooperare con le esperienze della vita...se semplicemente pensiamo che ci si può lottare, se siamo convinti che sia corretto armarsi di spada e puntarla contro Mrs. Life passiamo dalla parte del torto...e credo che non si possa fare il medico con quest'ottca! In questo modo non sapremmo comprendere il sorriso del paziente, il quale, non importa se nella fede, nel medico, nella ricerca, ritrova la speranza e il sorriso... sicuramente quella persona avrà avuto un buon rapporto con Mrs. Life, ci ha cooperato, ne è soddisfatta, si fida di lei, le sorride (non sorride di certo alla morte o alla malattia!). E per comprenderlo,dobbiamo crederlo anche noi...altrimenti, e con questo concludo, non avremmo nessun ruolo neanche nel paziente che di ottimismo non ne ha! Come trasmettere ottimismo e speranza, come aiutare chi è scoraggiata se noi per primi siamo sfiduciati? Non saremo, nessun uomo o medico lo è stato, nessuno sarà mai onnipotente...ma consapevoli di questo se non comprendiamo e non ci fidiamo di Mrs. Life...indossato il camice:quale assurdo ruolo avremo?
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento